Il SANGIOVESE
Dal mio Sangiovese potresti avere:
Un Chianti Classico, Gran Selezione, Riserva, Annata
Un Supertuscan
Uno Spumante
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Principe indomito delle colline toscane, forte e testardo, come deve essere ogni pianta che voglia crescere sul terreno argilloso del Chianti che, se da un lato regala nutrienti unici, dall’altro soffoca impietosamente le radici degli esemplari più deboli.
Il sangiovese prospera dove altri vitigni soccombono, ruvido e forte è capace di grandi imprese solo se lasciato libero di esprimere sé stesso.
Anima ribelle, assomiglia alle persone vivono nel Chianti: non lo puoi costringere a fare quello che vuoi ma devi seguirne il passo, aiutandolo con gentilezza e maestria a compiere le scelte più giuste.
Enrico conosce bene le sue piante, le sue vigne, i suoi filari ed è in grado di fare ciò che da sempre fanno i più grandi uomini di cantina: sa vinificare “a naso”, a vista, alla giornata.
Sa ascoltare ciò che gli chiede il vino, assecondandone le esigenze, accettandone le sfide, ogni anno differenti, aiutandolo a raggiungere l’eccellenza grazie alla sapiente preparazione delle barrique, all’uso di lieviti inusuali per la vinificazione, alla sua capacità di aspettare che maturi secondo i suoi tempi, senza fretta, senza seguire un percorso predeterminato.
Ogni sangiovese di Enrico cresce da solo, lontano da ogni contaminazione esterna perché, “se in buona compagnia, prende subito moglie”, ovvero assimila le caratteristiche di odori e sapori di ciò che gli viene messo accanto ed Enrico vuole invece che rimanga fedele alla sua natura perché mostri il suo vero carattere, libero di esprimersi e di crescere senza tendere mai all’uniformiità dei sapori.
“Perché i miei barrique di sangiovese sono bambini prodigio, difficili da far maturare ma sempre capaci di qualcosa di grande”.